Nuove dipendenze: affettive, gioco d’azzardo, internet, cellulare
Si parla molto in questo periodo di alcune problematiche definibili come nuove dipendenze: la dipendenza affettiva, da gioco d’azzardo, da internet, dal cellulare.
Internet e gioco d’azzardo Ci si potrebbe trovare nella situazione in cui nelle nostre interazioni diventa preponderante la realtà e gli amici virtuali, a scapito delle relazioni reali. L’uso di nuove tecnologie, come i social network, il gioco d’azzardo e la navigazione web, permettono di vivere in uno spazio protetto, in un luogo in cui sentirsi padroni delle proprie azioni, svincolati dal proprio ruolo sociale talvolta poco desiderabile. Questo processo, che porta verso la realizzazione di un ruolo virtuale, con il tempo costruisce la vita al di fuori con elementi definiti poco interessanti, non significativi e lontani dal sé.
Appare utile osservare come la gratificazione e la validazione del nostro ruolo virtuale comporti sollievo e benessere a momenti che in cui siamo in ansia o giù di morale. La vincita nel gioco d’azzardo si riporta come un evento giudicato inaspettato, e comporta gratificazioni e creando la sensazione di poter ottenere sollievo da tale evento nei momenti più difficili. Può capitare di mettere in atto comportamenti rischiosi con la speranza di riscattarsi attraverso una vincita risolutiva.
Shopping compulsivo. Viene descritta dalle persone attraverso un impulso irrefrenabile ad acquistare e la sensazione di ansia e frustrazione che si viene a creare nel momento in cui è difficile effettuare tale azione. La soddisfazione e gratificazione che si ottiene è di breve durata e può portare a rimettere in atto in atto altri acquisti.
Dipendenza affettiva. Le nostre emozioni, azioni e i pensieri sono rivolti e orientati verso il compiacimento e la validazione degli altri, tesi all’osservazione dell’altrui modo di vedere e costruire la realtà, forse per il timore di perdere il contatto con l’altro si annulla se stessi scegliendo di far scegliere all’altro. La relazione con il partner diventa il nostro obiettivo esistenziale.