Disturbi dell’umore: la depressione
Quando le persone si rappresentano e si descrivono come depresse, afflitte da mille problemi e sfortune, senza via di uscita, senza speranza o “con il morale sotto le scarpe”.
La depressione
I comportamenti, la gestualità ed il modo di stare con gli altri, riflettono spesso sensazioni e momenti negativi di persone che si sentono e si descrivono come depresse, “senza via di uscita”, tristi, con ridotta capacità di avvertire e provare sentimenti e si sentono avvolti dall’ansia durante le proprie giornate. Talvolta le presenza di lamentale relative al proprio corpo e ad alcune sensazioni spiacevoli vengono accentuate. Anche l’irritabilità è una variabile che si manifesta in diverse situazioni e osservata nel corso delle interazioni.
Le persone possono perdere l’attenzione verso i propri interessi e passioni, perdere la sensazione di provare piacere nello svolgere attività fin a poco tempo prima considerate tali. Vengono descritti comportamenti di ritiro sociale e lavorativo.
Il senso di svalutazione o di colpa associato, può includere valutazioni negative del proprio valore o preoccupazioni e senso di colpa su errori passati… (DSM IV).
Vengono descritte delle alterazioni del comportamento alimentare sia nella direzione della forte restrizione del cibo assunto, sia verso un aumento delle quantità.
Tra le modificazioni fisiologiche maggiormente riportate si evidenziano le alterazioni del sonno che si configurano spesso come insonnia ed in rari casi come aumento del periodo di sonno. Inoltre si riporta riduzione significativa dell’energia e motivazione per condurre le proprie attività, astenia e facile affaticabilità.
…ormai preparare la colazione è uno strazio, ci impiego almeno il triplo del tempo di quanto ci impiegavo tempo fa…
…incapacità di stare seduti, passeggiare avanti e indietro, stropicciarsi le mani; oppure tirarsi o sfregarsi la pelle, i vestiti, o altri oggetti… (DSM IV)
…aumento delle pause prima di rispondere; eloquio caratterizzato da riduzione in volume, inflessioni, quantità, o varietà di contenuti… (DSM IV)
Molte persone descrivono delle modificazioni delle funzioni cognitive, come memoria e attenzioni e conseguenti difficoltà nel mantenere la concentrazione su lavori o attività intraprese.
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